Seo per ecommerce, il rimedio contro la contraffazione sul web

By | 4 Maggio 2017

Foto da capellistyle.it

Vendevano su internet capi di abbigliamento di note marche a prezzi scontati. Seo per ecommerce e grafica del sito sembravano, agli occhi meno esperti, pressoché identici ai portali ‘originali’. Peccato che i capi fossero contraffatti e che i clienti li comprassero ignari, convinti di portare a casa vestiti firmati con una spesa limitata. La Guardia di Finanza, dopo un’indagine durata oltre un anno, ha stangato l’organizzazione criminale: oltre 380 siti web – che pur avendo suffisso italiano si trovavano all’estero – sono stati oscurati e 17 persone sono finite sul registro degli indagati.

I siti del gruppo – appositamente creati per vendere abbigliamento contraffatto, come spiega una nota del Nucleo speciale frodi tecnologiche della GdF – sono stati sequestrati e rimossi definitivamente dal web: si tratta di una novità, almeno in Italia, perché fino a ieri i siti pirati ‘beccati’ dalle forze dell’ordine venivano oscurati sul territorio nazionale ma rimanevano online e ‘operativi’ per il resto del mondo.

In poco più di 4 anni la Guardia di Finanza ha oscurato più di 2.500 siti internet. Numeri che dimostrano quanto la contraffazione rappresenti una vera e propria piaga, per le piccole e medie imprese dedite all’ ecommerce e, più in generale, per l’economia italiana. Il mercato del falso, oltre a danneggiare il consumatore finale – anche in termini di qualità dei materiali e quindi di sicurezza e salute -, alimenta il lavoro nero e l’evasione fiscale.

Organizzazioni illecite riproducono il sito originale, mettono in vetrina prodotti falsi a prezzi ridotti, sfruttano un marchio e il materiale pubblicitario ufficiale. Come fare, dunque, per proteggere il proprio brand e la propria attività di ecommerce?

Tramite una mirata ottimizzazione Seo per ecommerce, capace di unire qualità, ricchezza dei contenuti e originalità, è possibile essere riconoscibili e, di conseguenza, più difficili da riprodurre da parte dei contraffattori del web. È importante che nel negozio virtuale compaiano:

  • schede dei prodotti con foto e testi originali e dettagliati. Meglio caricare immagini di alta qualità, possibilmente accompagnate da un articolo editoriale e da un contenuto multimediale – come un video – per descrivere il prodotto e le sue caratteristiche
  • un’esperienza di ricerca intuitiva e semplificata – soprattutto sui siti di ecommerce che offrono centinaia (o migliaia) di prodotti – attraverso categorie, sottocategorie e tag interni
  • un’interfaccia mobile friendly: il sito deve rispondere con velocità, che ci si connetta da pc come da smartphone. Il 40% degli utenti abbandona un ecommerce se le pagine impiegano più di 3 secondi a caricare
  • garanzie sulla sicurezza. Nome, cognome, indirizzo e numero di telefono: le informazioni richieste agli utenti sono molte, pertanto una connessione certificata HTTPS è uno strumento imprescindibile. Anche Google la valuterà positivamente in termini di posizionamento.